A differenza dell’ascolto casalingo, nel quale vi è la possibilità di posizionare i diffusori simmetricamente rispetto all’ascoltatore, in auto l’utente si trova inevitabilmente in posizione decentrata rispetto agli altoparlanti ( per il guidatore gli altoparlanti a sinistra saranno molto più vicini di quelli a destra). Questa configurazione crea una perdita dell’effetto stereofonico della traccia audio, ed ha come conseguenza la percezione di una predominanza degli altoparlanti più vicini.
Questo problema può essere risolto “ritardando” la riproduzione dell’audio proveniente dagli altoparlanti più vicini all’ascoltatore.
I processori di segnale (o DSP – Digital Signal Processor), come il nome stesso lascia intendere, nascono con lo scopo di processare digitalmente il segnale audio per ogni canale e di inviare il segnale modificato ad ogni singolo altoparlante. La maggior parte dei processori di segnale consentono di lavorare su almeno 8 canali separatamente, così da poter configurare un sistema 3 vie anteriore più subwoofer.
In genere le funzioni principali di un processore digitale sono:
- Crossover – per filtrare le frequenze riproducibili da ogni altoparlante
- Ritardi temporali: per risolvere il problema di asimmetria della posizione di ascolto
- Equalizzazione: per ottimizzare al meglio l’ascolto all’interno dell’autoveicolo.
L’utilizzo di un processore digitale migliora in modo sensibile l’ascolto in auto, sia per le vetture con l’impianto di serie, sia per impianti più avanzati.